Il documentario cerca di mostrare i conflitti interni della società maliana: da una parte la pratica delle mutilazioni sessuali è molto diffusa, si parla del 90% di donne escisse, lo stesso numero vale per il resto dell’Africa, dall’altra ci sono realtà come L’Amsopt (Association Malienne pour la Survie et l’Orientation des Pratique Traditionnelles), una ONG locale che opera per la sensibilizzazione contro queste pratiche tradizionali, un compito difficile, soprattutto nei villaggi più remoti dove l’argomento é tuttora considerato tabù.
premio “Planète” Miglior Documentario Concorso Italiano
production: RAI 3 in collaboration with M.K.Production
authors: Ilaria Freccia Alessandra Speciale
director: Ilaria Freccia
cinematography: Andrea Turri
audio: Adriano Tagliari